mercoledì 29 luglio 2015

Tour delle Cicladi (fai da te): Ios

Ciao a tutti,

siete pronti per continuare a scoprire le isole Cicladi? 

Sì? bene, allora salpiamo da Santorini (se ancora non avete letto il diario di viaggio vi lascio qui il link), la nostra prossima destinazione è Ios.


Dove dormire:

Ho soggiornato 3 notti al fantastico  Avra pension, uno dei migliori b&b in cui sia stata, vi lascio il link alla recensione: "amore a prima vista"





Dove mangiare:




  • Taverna Polydoros

siamo andati la sera tardi e purtroppo aveva già finito quasi tutto, perciò abbiamo optato per un'altra soluzione. Per quel poco che ho potuto vedere confermo la genuinità e la simpatia dei proprietari, ci hanno portato direttamente in cucina per vedere quello che era rimasto!



Cosa vedere:
  • La Chora
perdetevi trai suoi vicoletti bianchi, di giorno c'è un silenzio surrerale, di notte è invasa da giovani che bevono drink, ballano e si divertono nei tanti locali e discoteche


  • Le tantissime chiesette che troverete lungo la strada, anche nei posti più sperduti e impervi!
  • La tomba di Omeronon l'abbiamo vista, ma se avete tempo e curiosità cercatela!
  • I mulini a vento: sono sparsi un po' ovunque, è impossibile non notarli



Spiagge:

  • Yalos
    la più vicina al porto, ma con l'acqua pulitissima! 
    in parte attrezzata, in parte libera, molto frequentata da famiglie.


  • Koumpara
Si trova all'estremo ovest dell'isola, a un quarto d'ora di cammino dal porto. E' molto selvaggia. Da uno sterrato con delle barche in rimessa abbiamo visto uno splendido tramonto, soli o quasi.. un kilometro più avanti una sola macchina con una famiglia che ballava sulle note di Jamiroquai.. un senso di libertà e di pace assoluta.


Per i più chic e festaioli, c'è il Pathos lounge un bar che sorge sull'alto di una collinetta, da cui si può guardare il tramonto in compagnia di tantissima gente! ;)







  • Mylopotas
la più frequentata dai giovani, si possono fare tanti sport acquatici e visitare il famoso "free beach bar"



  • Manganari
è la spiaggia più a sud dell'isola, con quattro diverse calette, tutte molto tranquille, con acqua bassa e limpida, due o tre punti di ristoro.


Per raggiungerla è stata un'impresa: avevamo da poco lasciato la Chora quando la spia del serbatoio del quad ha cominciato a lampeggiare, ok siamo in riserva, torniamo indietro e fermiamoci dal benzinaio... invece in quel momento abbiamo incontrato una coppia di ragazzi napoletani, diretti anche loro a Manganari, nelle nostre stesse condizioni e ci hanno assicurato che saremmo andati e tornati senza problemi (sono 40 km di salite e discese).

Con non poca ansia siamo partiti e finalmente arrivati, ci siamo goduti il sole e il relax.. ma ce l'avremmo fatta a tornare al nostro b&b?! per fortuna Luca e Marina conoscevano una scorciatoia, uno sterrato completamente deserto che dopo un lungo tratto tra le cave sbucava miracolosamente a Mylopotas.. evviva la civiltà! se ci fermiamo qui almeno qualcuno ci viene a recuperare! :)

Non vi nascondo di aver più volte chiuso gli occhi per non guardare la strada a strapiombo ma in fondo un po' di sana avventura è piacevole ;)



Info utili:

Anche qui i benzinai sono concentrati nelle vicinanze della Chora, se prevedete lunghi spostamenti fate il pieno!

Ci sono tantissimi dislivelli, scegliete un motorino o un quad potente, noi abbiamo dovuto rinunciare a vedere delle spiaggette perché il nostro quad non ce l'avrebbe fatta ad affrontare la risalita!

Non è vero che sia un'isola solo per giovanissimi, va bene anche per coppie e per viaggiatori più attempati.. tutto dipende da cosa si cerca: 
divertimento? allora la sera andate alla chora. 
romanticismo? farete una passeggiata rilassante lungo il porto.

Mi è piaciuta molto, selvaggia, autentica, per strada abbiamo incontrato pochissime macchine e anche un mulo :)

quale sarà la prossima meta? lo scoprirete nel prossimo post!

baci

Lalla

venerdì 17 luglio 2015

Pink and shimmer

Ciao ragazze,

nuovo look super estivo e super elegante.. 
sì lo so, non è per tutti i giorni, magari per una cena romantica in riva al mare! 
mi piacevano troppo questi shorts a fiori, personalmente così corti non li uso in città ma con questo caldo torrido ci starebbero bene!

Accessori luminosi e un semplice top bianco, per le freddolose o per occasioni più formali una giacca rosa con la manichina a tre quarti.
Che dite, vi piace?

baci

Lalla



Hi beauties,

today a fresh and super chic outfit: floral shorts, heels and shimmer accessories.

hope you like it!

Kisses

Pink and shimmer

lunedì 13 luglio 2015

Il linguaggio segreto dei fiori

Chi mi conosce di persona lo sa già: sono una divoratrice di libri.

Adoro aprire la copertina, sfogliare le pagine (eh sì, preferisco la cara, vecchia, versione cartacea), leggere le prime righe, ancorarmi a quei piccoli caratteri stampati nero su bianco per poi lasciarmi rapire dal fiume di parole, a volte lento, sonnacchioso, altre spumeggiante e potente.

Molto spesso rido, non solo con le labbra ma con la mente e con il cuore; molto spesso piango, si aprono i cassetti della mia anima che tengo socchiusi.. per me la lettura è terapeutica, catartica direi.

In ogni libro scopro un po' di me, sarà forse questo il motivo per cui vorrei leggerli tutti?


Dopo i viaggi, la fotografia e la cosmesi ho pensato quindi, di aggiungere questa nuova rubrica, in modo da condividere con voi quest'altra mia grande passione.


Cominciamo subito dall'ultimo acquisto: 
"Il linguaggio segreto dei fiori" di Vanessa Diffenbaugh.

Era da tempo nella mia lista dei desideri, ormai da anni è in vetta alle classifiche con traduzioni in tutto il mondo, questo mi sembrava il momento giusto per leggerlo.


Già perché, non so voi, ma io credo davvero che esista un momento giusto anche per un libro, come per qualsiasi altro incontro della nostra vita. 
Ci deve essere interesse, attrazione, curiosità e una buona dose di disponibilità e voglia di mettersi in gioco.

Questo romanzo mi ha catturato, sarà perché ultimamente sto scoprendo una passione per i fiori, o perché ho sempre pensato che ci siano tanti modi per esprimersi e comunicare, non solo le parole.

Non voglio raccontarvi la trama, vorrei cercare di trasmettervi il dolore e il sollievo che l'autrice è stata in grado di donarmi.

La tristezza di una ragazza sola, con la perenne sensazione di essere sbagliata e incapace di amare.

La rabbia nel non saper accettare i propri difetti.

I rimorsi e i sensi di colpa che affiorano dai fantasmi del passato.

Il disperato bisogno di essere perdonata ma ancora di più, di perdonarsi.

Sarà capace, Victoria, di sconfiggere il suo più grande nemico: se stessa?


Lo scoprirete solo leggendo! ;)



"Il tuo comportamento è una scelta, non è ciò che sei"



Lalla

lunedì 6 luglio 2015

Tour delle Cicladi (fai da te): Santorini

Ciao a tutti,

è arrivata la tanto attesa estate, avete già prenotato le vostre vacanze?


Ho pensato di raccontarvi qualche viaggio che ho fatto in passato, 
in modo da darvi qualche idea per una nuova meta e informazioni utili.

Oggi vi parlo  della prima tappa del mio piccolo tour fai da te delle isole Cicladi: Santorini



Dove dormire

Esperides Villas
Abbiamo soggiornato presso questa struttura, buona posizione vicino al lungomare ma la pulizia è discreta.


Ristoranti

Spiagge


  • Red Beach
Prende nome dalle rocce che la circondano, di colore rosso. 
Si raggiunge a piedi attraverso un percorso abbastanza scosceso e irregolare, 
se potete indossate calzature comode. 
E' molto piccola, cercate di andarci al mattino presto.






  • White Beach: collegata alla red beach tramite una navetta via mare, non ho avuto modo di visitarla



  • Kambia: 
piccola spiaggetta molto isolata e tranquilla, pochi ombrelloni, un bar e un lungo pontile. 
Si raggiunge dopo una lunga discesa sterrata.. 
al ritorno sono dovuta risalire a piedi in compagnia delle caprette, il nostro motorino non ce la faceva!








Da vedere
  • Oia: 
una delle città più conosciute di Santorini, case bianche e splendidi tramonti..
arrivate con largo anticipo perché le stradine sono affollate ed è difficile trovare un posto da dove gustarsi questo splendido spettacolo.










  • Thira
E' la capitale dell'isola, qui si trovano l'aeroporto, la stazione degli autobus e alcuni degli alberghi più lussuosi, con vista sulla caldera.
















  • Faro di Akrotiri
Si trova nella parte sud dell'isola, da qui potrete ammirare un tramonto spettacolare, selvaggio e romantico.





  • Vulcano e hot springs: 
non sono riuscita a visitarli per mancanza di tempo, ma se vi interessa troverete diverse compagnie che organizzano questa escursione.



Informazioni utili


Lo scrivo dopo aver rischiato di rimanere a piedi: 
calcolate bene i vostri spostamenti, tenendo presente che nella parte nord non ci sono benzinai!!

Se noleggiate il motorino portatevi dietro un giacchetto e una pashmina, perché la sera fa freddo, specialmente se siete in tenuta da mare! 
Sceglietene uno potente perché ci sono tante salite e in due con un 125 arrancate.. 
fidatevi, mi è capitato più volte di dover scendere!

Vi sconsiglio vivamente di scendere a piedi fino al porto di Thira
La strada è lunga e per nulla agevole, intasata dagli asini che lasciano ovunque tracce del loro passaggio... Scivolarci sopra non è stata un'esperienza esaltante! 
Al porto non c'è nulla di particolare ma se proprio volete scendere, 
armatevi di santa pazienza e fate la fila per la funivia.

Allora avete preparato la valigia?
Vi aspetto prestissimo con la seconda tappa del tour.. 
chi indovina quale isola sarà?

Bacio

Lalla